Spostare il Focus

Spostare il Focus

Da bambina il sabato era speciale: mi compravano “Focus“, la rivista a tema scientifico.
La sfogliavo milioni di volte, e alla fine ritagliavo le immagini che mi colpivano di più.
Sebbene non capissi proprio tutti i concetti scritti, cercavo di farmi una mia idea riguardo quei temi.

Man mano che l’asticella dell’età avanzava, ho lasciato questa passione crescere in me e l’ho resa malleabile. Fino a fermarmi qui, dove il mio focus aveva trovato finalmente il suo centro.

 

Uffa…Ma sono venutə fin qui per leggere questa cosa?!

Tranquillə, ora inizio!

 

Guardando bene la parola “focus”, che deriva dal latino, mi rendo conto che ha molteplici significati, come focolaio, fuoco, punto di attenzione, e così via.

Chi mi conosce, sa quanto io sia fissata (in modo positivo) con l’etimologia delle parole, la simbologia e tutto quello che ci dice molto di più rispetto a quello che sappiamo e vediamo realmente.

Così giorni fa riflettevo proprio su questa parola e di quanto nella mia vita sia sempre comparsa, senza dargli mai il giusto peso.

Non a caso mi torna questa consapevolezza proprio in questo momento storico in cui c’è in corso una pandemia il cui focolaio è situato nell’albero della vita, il sistema respiratorio; in cui il punto focale di tutto questo non è più la salute delle persone ma un errato e oscuro pensiero economico.

E il nostro di focus dov’è?
Dove stiamo mettendo le nostre energie e le nostre forze vitali?


Se il focus si spostasse, si recupererebbe la sanità mentale ed emozionale e soprattutto la forza vitale. La forza vitale controlla tutti i meccanismi del nostro organismo.

 

“Non definire complottismo tutto quello che ti genera rabbia e paura. Sii apertə e consapevole”

Namaste