Sei libero di dirmi che so sbagliare, non che ho sbagliato!

Sei libero di dirmi che so sbagliare, non che ho sbagliato!

Quante volte, dalla nascita ad oggi, ci siamo imbattute nella frase “hai sbagliato”?!
Troppe. Troppe volte.

E quante volte lo abbiamo detto senza pensare o sapendo che era una scusa per coprire i nostri errori?
Sempre.

Il termine Sbagliare è sinonimo di Errare. E il detto “Errare è Umano“, non sempre viene compreso. Per comprendere questo concetto c’è bisogno di una consapevolezza di sé stessi tale da non giudicare l’altro, perché non simile a noi.
Ogni uomo è a sé, ogni donna è a sé.
E’ un concetto abbastanza semplice, ma che con il trascorrere del tempo e le caratteristiche della nostra moderna società, diventa sempre più difficile da pensare e attuare.

Voi lettori, vi chiederete come mai si è persa questa modalità di pensiero.
Ed io dal mio canto vi rispondo con un pensiero cabalistico, per cui l’uomo non essendo più unito con la Natura (il Creatore) è andato incontro ad una crisi, una crisi globale, che ha condotto l’uomo e quindi l’umanità intera ad una condizione egoistica di sé.
In tal modo si venne a creare odio, violenza e una continua ricerca per star meglio in questa realtà. E quindi tutto ciò che siamo ora.

Ma noi possiamo cambiare la situazione, facendola “catapultare” in uno scenario molto più ottimistico.

Tornando al tema principale, l’Errare, possiamo cambiare modo di pensare.
Iniziando, ad esempio, a credere che ogni uomo sulla Terra è unico.
E la sua unicità è un pacchetto abbastanza ampio di credenze, quindi opinioni e convinzioni, modi di fare, emozioni, scelte, sintomi e parole che ha solo quella persona.

Ognuno di noi possiede questo pacchetto, uno soltanto.
Ognuno di noi ne ha uno diverso.
Questo pacchetto siamo noi, porta il nostro nome e cognome.
E noi possiamo abbinarci, con pochi sforzi, altre caratteristiche che sono essenziali, ma che il “marketing della vita moderna” le vende come accessorie.
Queste sono il rispetto per noi e per gli altri, la consapevolezza della nostra persona e della vita, e l’unione con la Natura.

Comprendendo questi ultimi tre temi della nostra vita, siamo in grado di correggere i nostri errori, chiedendo scusa e perdonarci. Quindi rispettandoci, rispetteremo anche le idee e le opinioni degli altri.

Arriveremo quindi ad una consapevolezza della nostra Anima e della nostra Vita, che ci porterà all’unione con la Natura.
E da qui in poi, la PACE.

 

Un poco di me…di aiuto per te!

In questo ambito mi sento di raccontarvi ciò che mi ha portato a scrivere ed ideare questo tema. La mia esperienza in ambito di Errare.
In 27 anni, ho cambiato molte cose di me.
Molte di queste “cose” mi hanno portato ad intraprendere strade diverse, molto diverse, da quello che volevo realmente. Mi sono sempre puntata il dito contro perché “potevo farlo e invece…”. E invece niente, ora sono qui, ho capito e compreso che se ho fatto determinate scelte piuttosto che altre, è solo perché il mio caro Subconscio già sapeva che io avevo questa predisposizione. E a pensare che ho sempre remato contro un Essere più grande di me. A quel punto, ho lasciato che agisse. Ovvero che la vera me uscisse fuori nella maniera più naturale possibile. Riunendomi, ancora non del tutto, con la Natura. E nel frattempo ho imparato a guardare la vita in modo diverso, e se vi posso dire, da questa parte si sta davvero BENE!
Certo all’inizio ci si strugge un pochino, si perdono cose, relazioni, amicizie, eccetera eccetera; ma alla fine l’unica cosa che ti aiuta davvero è proprio questo ricongiungimento con il Creatore, ovvero la Natura. E il nuovo sostituisce il precedente con gioia.
Ora mi rispetto, mi chiedo scusa se me ne manco, se sbaglio lo accetto come insegnamento, accetto le idee e le opinioni dell’altro, prendendone spunto per nuove creazioni e soprattutto ciò che faccio su di me, lo rifletto sugli altri.

Accetto e rispetto l’altro come l’altro accetta e rispetta me

Ricordando sempre che attiriamo ciò che siamo.

NAMASTE’  ♥♥♥